SaveTheFace
il medico brasiliano
Ringrazio@paolo_senoper avermi fatto scoprire questa storia,
Ho cercato di riassumere la vita di Francesco, classe 1890, emigrò in Brasile, ritornò in Italia per studiare e con lo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò, fu prima inviato in un reggimento alpino nel fronte Trentino, successivamente passò un periodo (nel 1916)all’università castrense a San Giorgio di Nogaro, dove ne uscì come aspirante ufficiale medico, e venne destinato al fronte carsico con il 35 reggimento fanteria(brigata Pistoia) e successivamente al 246 (brigata Siracusa), con la rotta di Caporetto venne fatto prigioniero e inviato al campo di prigionia di Celle (vicino ad Hannover, nello stesso campo fu progettato uno dei più importanti libri di cucina moderni : la fame e la memoria) con l’armistizio del novembre del 1918 fu rimpatriato in Italia , finì gli studi e rientrò in Brasile, scrisse questo libro proprio in questo stato sud americano, perché la censura non era così forte come nel nostro paese
Il dolce è composto da:
Frolla k: farina ai sette cereali che richiama la prigionia
Ganache al cioccolato Itachuja: Cioccolato della provincia di San Paolo (Brasile) dove si trasferì la famiglia Graziani tra fine ‘800 e inizio’ 900
Panna alle fragole: ho voluto dare un tocco di “rosso” per il fatto che Francesco fu un medico in prima linea durante la guerra e continuò anche a guerra finita


